Segnaliamo i seguenti atti e provvedimenti di recente adottati dalla Regione Marche, in quanto assumono particolare interesse per il settore edile.
1. Deliberazione della Giunta Regionale n. 1222 del 14.10.2019, recante:
L.R. n. 20/2001. Parziale modifica della deliberazione della Giunta regionale n. 31/2017 e ss.mm.ii.: ridefinizione delle competenze della Posizione di funzione “Edilizia sanitaria ed ospedaliera” nell’ambito del Servizio Tutela, gestione e assetto del territorio e conseguente modifica della DGR n. 116/2019 e ss.mm.ii.
2. Deliberazione della Giunta Regionale n. 1223 del 14.10.2019, recante:
Art. 2, comma 1, D.Lgs. n. 165/2001 – Rideterminazione della dotazione organica della dirigenza della Giunta regionale
3. Deliberazione della Giunta Regionale n. 1239 del 14.10.2019, recante:
Art. 15, c. 1, lettere a) ed e), del decreto-legge n. 189 del 2016 e art. 3, c. 4, della L.R. 13/2013 e s.m.i. – Ordinanze C.S.R. n. 64/2018 e n. 37/2017 – Attribuzione delle funzioni in materia di dissesti idrogeologici relativamente al 1° piano degli Interventi: approvazione schema di convenzione – Revoca parziale Deliberazione di Giunta Regionale n. 1644/2018 relativamente all’individuazione del Soggetto Attuatore
4. Deliberazione della Giunta Regionale n. 1241 del 14.10.2019, recante:
Approvazione schema di addendum integrativo allo schema di convenzione approvato con DGR n. 1189/2016 per la gestione da parte di ANAS spa della rete stradale ricadente nel territorio della Regione Marche
5. Deliberazione della Giunta Regionale n. 1246 del 14.10.2019, recante:
Attuazione del Piano Regionale per la Bonifica delle Aree Inquinate, approvato con Deliberazione Amministrativa del Consiglio Regionale n. 128/2015, finanziamenti a sostegno di interventi di riparazione, caratterizzazione, messa in sicurezza permanente e bonifica ambientale effettuata dai Comuni Capitolo 2090820016 e finanziamento ad ARPAM per monitoraggio acque di falda sottese al SIR Bacino fiume, Chienti Capitolo 2090820040 Bilancio 2019/2021 annualità 2019.
Con l’occasione richiamiamo altresì la vostra attenzione relativamente a:
– Comunicato stampa evento #marcheuropa su “un modo nuovo di pensare e amministrare la città”
(testo)
“Si è svolto a Fano l’appuntamento di apertura della quarta edizione di #marcheuropa, progetto formativo del Consiglio regionale delle Marche in collaborazione con l’Istao. Idee e riflessioni su nuovi modelli di città e aggregazioni urbane e rurali. Il Vicepresidente del Consiglio regionale, Renato Claudio Minardi: “Progettare le città con lungimiranza e attenzione alle esigenze delle persone”. Il consigliere Segretario, Mirco Carloni: “La politica deve saper dare risposte per contrastare i sentimenti striscianti di incertezza e fragilità”. Presenti i consiglieri regionali Zaffiri, Malaigia e Leonardi.
Nuovi modelli di città, aggregazioni urbane al passo con le moderne esigenze di mobilità, interconnessione, servizi e decoro. Dignità e vivibilità delle periferie, realtà intermedie a cavallo tra piccoli centri e zone rurali. Evoluzione urbanistica sostenibile, aree verdi e proposte architettoniche che si fondono con il tessuto cittadino. Città che, poi, vanno anche amministrate con nuove capacità e una sensibilità diversa dal passato. Questi i temi che sono stati affrontati dal Vicepresidente del Consiglio regionale, Renato Claudio Minardi, che ha aperto a Fano il primo appuntamento di #marcheuropa. “Chi progetta e chi pianifica una città – ha detto Minardi – deve guardare al futuro con responsabilità e lungimiranza. Una corretta pianificazione deve tenere conto di tutti gli elementi del vivere sociale: scuole, servizi, spazi verdi, luoghi di incontro e di aggregazione. Negli anni dell’accelerazione industriale, del consumo selvaggio di suolo e della speculazione edilizia – ha concluso Minardi – purtroppo i servizi legati alla persona non sono andati di pari passo con la crescita delle città”. Concetti, successivamente, ripresi dal Consigliere Segretario, Mirco Carloni. “Una legge quadro dell’urbanistica che è ferma al 1992 e che va rinnovata in senso più corrispondente alle nuove esigenze – ha affermato Carloni – per contrastare quei sentimenti striscianti del nostro territorio che sono incertezza e fragilità e che stanno producendo il fenomeno della nuova emigrazione”. Dopo gli interventi istituzionali, si è poi aperto il workshop tematico con le relazioni di Giancarlo Galeazzi, che ha ricordato le figure di Giorgio La Pira e Livio Sichirollo, seguito da tre docenti dell’Università di Urbino. Ilvo Diamanti, Luigi Ceccarini e Fabio Bordignon, hanno incentrato i loro interventi su “Governare i territori: tra centro e periferia”. Successivamente, l’urbanista Alberto Clementi con un focus sulle “Marche policentriche: un progetto per i centri minori”, mentre il dirigente regionale del servizio Tutela, Gestione e Assetto del Territorio, Nardo Goffi, è intervenuto su “Le città connesse: la modernizzazione infrastrutturale, della mobilità e urbanistica delle Marche”. Conclusioni di giornata affidate a Matteo Ricci, sindaco di Pesaro e presidente nazionale delle Autonomie locali. Presenti tra il pubblico i consiglieri regionali, Sandro Zaffiri, Marzia Malaigia e Elena Leonardi.
#marcheuropa è un progetto formativo del Consiglio regionale delle Marche, giunto alla quarta edizione, realizzato in collaborazione con l’Istao e una platea di partnership di assoluto rilievo. Importante l’ingresso, per l’edizione di quest’anno, del Comitato europeo delle regioni e dei tre Comuni che ospitano altrettanti appuntamenti, Fano, Ascoli Piceno ed Ancona, in qualità di Enti patrocinatori della manifestazione.”