Segnaliamo i seguenti provvedimenti adottati dalla Regione Marche, in quanto assumono interesse per il settore edile
Segnaliamo i seguenti provvedimenti adottati dalla Regione Marche, in quanto assumono interesse per il settore edile.
Richiesta di parere al Consiglio delle Autonomie Locali sullo schema di deliberazione concernente: “DACR n. 128 del 14/04/2015. L.R. 24/2009, art. 9, c. 4 ter. Attuazione del Piano regionale per la gestione dei rifiuti. Primo atto di indirizzo per l’impiego dei fondi regionali destinati alla realizzazione di interventi di carattere impiantistico e strutturale. Azioni di investimento per EURO 3.122.000,00 – Capitoli nn. 2090320014 e 2090320024 del Bilancio 2019/2021 annualità 2019 e n. 2090320027 del Bilancio 2019/2021 annualità 2021″
Approvazione schema di convenzione tra la Regione Marche e il Comune di Valfornace finalizzata agli interventi di mitigazione di rischio idrogeologico (idraulico)
Richiesta di parere al Consiglio delle Autonomie Locali sullo schema di deliberazione concernente: “DAALR n. 42 del 20/12/2016 “Piano Energetico Ambientale Regionale PEAR 2020“: indirizzi per l’impiego dei fondi regionali destinati alla realizzazione di interventi di efficientamento energetico e utilizzo delle energie rinnovabili negli edifici pubblici e nella pubblica illuminazione. EURO 3.387.527,62 – Capitoli nn. 2170120033 – 2170120034 del Bilancio 2019/2021″
Modifica DGR n. 784/2017 – Attuazione D.M. 481/2016 – Integrazione Programma interventi. Finanziamento interventi per lo sviluppo e la messa in sicurezza di itinerari e percorsi ciclabili e pedonali
Art. 94-bis comma 2, D.P.R. n. 380/2001 “Disciplina degli interventi strutturali in zone sismiche”. Atto di indirizzo in merito alle disciplina degli interventi strutturali in zone sismiche.
Con l’occasione informiamo inoltre del fatto che la III Commissione della Assemblea Legislativa delle Marche ha approvato, nella seduta del 30 ottobre 2019, la proposta di atto amministrativo n. 67/19 concernente il c.d. “Piano della costa”, documento di programmazione recante il Piano GIZC – Piano di Gestione Integrata delle zone costiere (vedi relativo link di riferimento), che in 10 anni prevede investimenti complessivi per 288 milioni di euro, 37 interventi di natura strutturale da realizzare, con 28 km di nuove scogliere, oltre alla manutenzione delle opere esistenti stimata in 2,2 milioni annui.