La Giunta Regionale delle Marche ha approvato le “Misure di sicurezza anti-contagio Covid-19 nei cantieri pubblici – linee guida ed elenco voci”.
La Giunta Regionale delle Marche ha approvato con deliberazione n. 898 del 13 luglio 2020 le “Misure di sicurezza anti-contagio Covid-19 nei cantieri pubblici – linee guida ed elenco voci” (VEDI TESTO ALLEGATO).
In particolare la motivazione di tale importante atto (vedi pag. 3 dello stesso) si basa fondamentalmente sul fatto che “la situazione pandemica attuale dovuta al Covid-19 ha prodotto per imprese e committenti di lavori, sia pubblici che privati, un aggravio di attività e di costi non riconducibili ai rischi propri delle lavorazioni ovvero dello specifico cantiere, integrando condizioni d’impresa estranee al consueto ordinario rischio imprenditoriale”.
Ne deriva quindi l’esigenza di “tener conto delle maggiori spese a carico delle imprese dovute all’apprestamento delle specifiche misure di sicurezza finalizzate, tra l’altro, al completo adempimento di quanto previsto nell’ambito dei Protocolli di regolamentazione.” Ciò con attuazione di nuovi ed aggiuntivi dispositivi di protezione individuale e collettiva, nonché di messa in atto di nuove/diverse modalità di gestione dei tempi lavorativi e conseguente variazione del cronoprogramma dei lavori nei cantieri.
Più precisamente l’individuazione delle maggiori spese per l’attuazione delle misure anti-contagio Covid-19 viene ricondotta a due tipologie puntualmente descritte nella deliberazione, che sono: a) costi della sicurezza; b) oneri aziendali per la sicurezza.
Viene inoltre espressamente chiarito – sia nelle motivazioni della delibera in parola (vedi pag. 3) che nell’allegato A della stessa – come “i conseguenti eventuali maggiori oneri dovuti alla minore produttività saranno oggetto di valutazione in sede di cantiere caso per caso e non sono considerati nel presente documento.”
Da ultimo è stato precisato che per far fronte all’aumento, sia dei costi della sicurezza dovuti alle misure anti-contagio che degli oneri aziendali per la sicurezza, la Stazione appaltante a cui competono potrà assicurarne il finanziamento ricorrendo a diverse modalità: assorbire il relativo importo dalla voce “imprevisti”; utilizzare le eventuali economie disponibili; incrementare le risorse ovvero, se non possibile, stralciare quota parte delle opere purché sia comunque garantita la funzionalità dell’intervento.